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Visualizzazione dei post da febbraio, 2017

FARMACI E UDITO

OTOTOSSICITÀ DA FARMACI ANTONIO DE CARIA - Studio Medico Auris - Mantova Alcuni medicamenti possono danneggiare la funzione uditiva e quasi sempre accompagnarsi a segni di sofferenza delle strutture vestibolari, per cui il termine di labirintopatie tossiche parrebbe più appropriato. EZIOPATOGENESI Diversi prodotti terapeutici di largo uso presentano ototossicità (chinino, salicilato di sodio, cisplatino, acido etacrinico, ecc.), ma i neuroepiteli dell’orecchio interno risultano compromessi soprattutto in corso di terapie con antibiotici aminoglicosidici (diidrostreptomicina, neomicina, kanamicina, gentamicina, streptomicina ecc.), antinfiammatori (acido acetilsalicilico) e alcuni diuretici (furosemide). Discorso a parte deve essere fatto per i farmaci antitumorali. Infatti i chemioterapici antitumorali derivati del platino (cisplatino, carpoblatino, oxaliplatino) possono causare ipoacusia neurosensoriale bilaterale, non reversibile, dose-dipendente.  Il rischio che pos

MAL D'ORECCHIO NEI BAMBINI

MAL D’ORECCHIO NEI BAMBINI: CHE COSA FARE E QUALI SONO I RIMEDI ANTONIO DE CARIA - Mantova Il mal d'orecchio - otalgia – è un sintomo frequente in età pediatrica. Le cause sono diverse e possono coinvolgere differenti parti dell’orecchio. Dal semplice “tappo di cerume” alle più importanti otiti o al dolore riflesso non strettamente legato all’orecchio, l’otalgia è un sintomo da non sottovalutare in quanto può essere espressione di una patologia che, se non trattata, può determinare danni permanenti all’udito. Il dolore può interessare solo l’orecchio o può irradiarsi alla regione circostante, alla mandibola, mascella o, più in generale, a tutto il lato della testa dell’orecchio interessato. Esordisce generalmente in modo brusco e improvviso con dei picchi di dolore acuto alternati a momenti di semplice fastidio ed è spesso accompagnato da febbre anche molto alta. Il bambino molto piccolo con otalgia, può manifestare improvvisi crisi di pianto inconsolabile e riduzione dell

MUSICOTERAPIA

MUSICOTERAPIA: I BENEFICI PER L’UDITO E PER LA PSICHE ANTONIO DE CARIA - Studio Medico Auris - Mantova L’utilizzo del suono e della musica come mezzo terapeutico ha origini antichissime che affondano le radici nella cultura e nella tradizione delle popolazioni primitive. Proprio tramite il suono, lo sciamano del villaggio era in grado di ripristinare lo stato di salute là dove la malattia era insorta. La catartica musicale propugnata dai Pitagorici (armonie delle sfere) e i riti dionisiaci delle melodie delle baccanti venivano praticati in tutta la Grecia e nelle sue colonie. In tempi più recenti, in alcune regioni del sud Italia, il suono che accompagnava i “tarantolati” era rilevatore e risolutore della malattia. La musica, la danza e i colori diventano pertanto dei simboli capaci di evocare, configurare, far defluire e risolvere i conflitti psichici dell'inconscio. Parlando di terapia musicale bisogna sfatare il luogo comune che l’ascolto di particolari suoni o musich