Post

Visualizzazione dei post da gennaio, 2017

ATTENZIONE ALLA PULIZIA DELLE ORECCHIE

PULIZIA  DELLE ORECCHIE, ATTENZIONE AL FAI DA TE! DE CARIA ANTONIO  - Studio Medico Auris - Mantova Il condotto uditivo è un piccolo canale, facente parte dell'orecchio esterno, che mette in comunicazione il padiglione auricolare con l'orecchio medio, terminando a livello della membrana timpanica. Insieme al padiglione auricolare raccoglie le onde sonore e le convoglia verso il timpano. Nella prima porzione delle sue pareti, sono presenti dei peli e, subito dopo, delle ghiandole che producono il cerume, una sostanza con funzione protettiva e lubrificante. La particolare conformazione del condotto uditivo, che è inclinato in basso verso l’esterno, favorisce l’eliminazione spontanea del cerume. Normalmente, quindi, non c'è bisogno di manovre particolari per eliminare il cerume infatti, il lavaggio quotidiano con acqua e sapone è più che sufficiente. La pulizia del padiglione auricolare deve essere fatta tutti i giorni, con acqua e sapone non aggressivo, evitando di u

VERTIGINI E INSTABILITA'

VERTIGINI E INSTABILITA' ANTONIO DE CARIA  - Studio Medico Auris - Mantova L’apparato vestibolare si definisce come l’apparato della motilità riflessa involontaria e ha un ruolo essenziale nel mantenere la stazione eretta (in risposta all’accelerazione gravitaria) e nell’armonica esecuzione dei movimenti. Le turbe dell’equilibrio, per disfunzione dell’apparato vestibolare, in generale, possono manifestarsi con due modalità sintomatologiche: vertigine e disequilibrio. La vertigine si può definire come un turbamento della sensibilità spaziale che deriva da una erronea sensazione di movimento del corpo o dell’ambiente circostante. Il disequilibrio è caratterizzato dalla sensazione di oscillazione della stazione eretta o di instabilità/insicurezza nella marcia. Frequentemente i due sintomi possono coesistere o susseguirsi temporalmente. In rapporto alle caratteristiche del sintomo, la vertigine può essere suddivisa in: soggettiva , oggettiva e disturbi aspecifici del

IPERACUSIA

IPERACUSIA O IPERSENSIBILITÀ UDITIVA, L’INTOLLERANZA AL RUMORE ANTONIO DE CARIA  - Studio Medico Auris - Mantova Per iperacusia (comp. di iper- e del gr. ákoysis "audizione”) si intende un aumento aberrante della sensibilità uditiva, che molto spesso è associata alla percezione di suoni (acufeni). L’iperacusia è dovuta a una alterazione del sistema di elaborazione dei suoni a livello corticale, mentre l’orecchio, spesso, non risulta in alcun modo danneggiato. Le persone che lamentano iperacusia possono soffrire anche di fonofobia ovvero la paura a esporsi a suoni  particolari. Questa tendenza all’evitamento rivolta non solo alle possibili sorgenti di rumore ma anche verso le attività sociali, con conseguente isolamento e tendenza alla depressione, acquisisce tutte le caratteristiche di un problema medico su base psicologica. I fenomeni che avvengono sono dovuti, prevalentemente, al particolare tipo di connessioni che i circuiti acustici intrecciano con altre strutture del sis

CALO DELL'UDITO E DECADIMENTO COGNITIVO

CALO DELL'UDITO E DECADIMENTO COGNITIVO Antonio De Caria  - Studio Medico Auris - Mantova Abstract Anche se il calo uditivo (ipoacusia) può riscontrarsi in qualsiasi momento della vita, la sua prevalenza aumenta considerevolmente con l’età. Varie ricerche hanno dimostrato che le persone affette da ipoacusia sono maggiormente predisposte a sviluppare disturbi cognitivi. Parole chiave: Ipoacusia, disturbi cognitivi Una recente ricerca effettuata negli Stati Uniti da Lin e colleghi ha evidenziato come il numero di persone affette da calo uditivo di grado lieve o superiore aumenta con l’età. Un altro grave problema di salute direttamente legato all’età è rappresentato dai deficit cognitivi che, a partire dai 70 anni di età, si accresce dell’1% all’anno. Poiché esiste un legame significativo fra ipoacusia e deficit cognitivi è, conseguentemente,  evidente quanto forte sia la necessità di intraprendere azioni affinché possa essere scongiurato un incremento ulteriore delle stim

TRATTAMENTO DEGLI ACUFENI:Tinnitus Retraining Therapy (TRT)

Considerazioni e innovazioni nel trattamento degli acufeni mediante tecniche di rilassamento profondo e “sound generators”.  S. Colombo, A.R. De Caria .   Rivista Medica Italiana di Psicoterapia e Ipnosi; 2003: vol. 1, pag. 105 - 128 Remarks and innovations in the treatment of tinnitus with tecniques of deep relaxation and sound generators Introduzione La Psicologia, nel tempo, ha affinato tecniche atte a controllare le reazioni fisiologiche e psicologiche attivate dallo stress. Ancora una volta può essere necessario definire il significato di questo termine, altrimenti abusato, rendendo così possibile intendere le ragioni di questo lavoro. H.Selye ha utilizzato il termine stress per indicare una reazione aspecifica dell’organismo ad ogni sollecitazione effettuata su di esso. Da questo punto di vista, entro certi limiti, lo stress risulta essere una risposta fisiologica multifattoriale dell’organismo per adattarsi ad uno stimolo. In un secondo tempo, R.Lazarus ha for

ARTICOLO CORRIERE DELLA SERA ONLINE

Immagine
Un udito in forma? Questione di stile di vita L’orecchio può essere danneggiato da stili di vita errati, rumori intensi o attività sportive traumatiche: ecco come proteggerlo e garantirne il buon funzionamento Da Guardare Evidenzia on off Stampa Ascolta Email Il suo buon funzionamento è fondamentale per consentirci di vivere al meglio le nostre giornate, eppure spesso tendiamo a dare per scontata la sua salute, senza preoccuparcene eccessivamente. Stiamo parlando dell’ orecchio , un organo complesso e delicato, che ci permette di restare sempre connessi con chi ci sta vicino e con tutte le nostre attività quotidiane. Come preservare al meglio la sua salute? Innanzitutto conoscendo le cause che più spesso lo danneggiano, in modo da poter mettere in campo i comportamenti più adatti a mantenerlo in forma. “Generalmente l’orecchio viene suddiviso in esterno, medio e interno, pertanto le patologie che lo interessano possono colpire una o più di queste parti”, spiega il

PRESSIONE ALLE ORECCHIE: LE POSSIBILI CAUSE

PRESSIONE ALLE ORECCHIE: LE POSSIBILI CAUSE ANTONIO DE CARIA  - Studio Medico Auris - Mantova Ovattamento auricolare, orecchio “pieno”– fullness in inglese -, sensazione di pressione, sono tutti termini che tendono genericamente a indicare una sensazione soggettiva di pienezza auricolare che interessa uno o entrambe le orecchie. E’ un evento che si riscontra frequentemente e che può essere determinato da diverse cause. Questa sintomatologia si associa, spesso, ad una alterazione se non proprio una riduzione della capacità uditiva. Pertanto è importante specificare che pressione alle orecchie e perdita uditiva sono fenomeni diversi, anche se possono coesistere in numerose malattie. La sensazione di pressione a uno o entrambe le orecchie, è un sintomo che può essere determinato da problemi dell’orecchio esterno, medio e interno. Consci dell’impossibilità di elencare tutte le cause che possono determinare una sensazione di orecchio pieno, poniamo l’attenzione su quelle forme di più

ORECCHIO E CURE TERMALI

CURE TERMALI PER L’UDITO: ECCO I BENEFICI PER LE ORECCHIE ANTONIO DE CARIA  - Studio Medico Auris - Mantova La medicina termale è quella branca medica che utilizza a scopo terapeutico i mezzi di cura termali a fini più strettamente preventivi, terapeutici e riabilitativi. Gli agenti curativi idrominerali vanno considerati come delle vere e proprie associazioni medicamentose contenenti diversi principi attivi minerali che, in virtù delle azioni esercitate dalla stessa acqua e da quelle dei vari ioni, producono nell'organismo effetti locali, generali e riflessi. Le cure termali possiedono precise indicazioni in alcune patologie croniche degenerative e/o recidivanti a carico soprattutto degli apparati locomotore, respiratorio, digerente, genitale femminile, vascolare, uropoietico e dermatologico. Le cure termali devono essere prescritte e somministrate sotto controllo medico e le stazioni termali possiedono requisiti, regolamenti, compiti e personale che li equiparano ad altri