ACUFENI: POSSIBILI TERAPIE
ACUFENI: POSSIBILI TERAPIE
La terapia degli acufeni è estremamente complessa e per
questo deve essere effettuata una diagnosi corretta dalla quale deriva un
trattamento personalizzato (non esiste una terapia unica per tutti i pazienti
con acufeni). Scoperta la causa, se si riesce a farlo,
la terapia sarà consequenziale.
Di seguito, alcune tra le tante terapie attualmente più utilizzate.
Secondo
la Tinnitus Retraining Therapy (conosciuta anche come TRT - che per anni è stata la terapia più impiegata
dagli specialisti per la cura degli acufeni) l'utilizzo della
"sound therapy" e del counselling determina buoni risultati, con una risoluzione del
problema che può arrivare al 70% delle persone trattate.
La sound therapy
prevede l'utilizzo dei generatori di suono (in caso il paziente senta bene) o
degli apparecchi acustici (in caso il paziente abbia dei deficit uditivi).
Pertanto se una persona ha un problema uditivo, si utilizzano gli apparecchi
acustici, che innalzando la capacità uditiva determinano una sorta di
"mascheramento" nei confronti dell'acufene. Alcuni apparecchi
acustici hanno la possibilità di erogare dei suoni particolari - detti frattali
- con caratteristiche rilassanti e distraenti nei confronti dell'acufene.
Il
counselling è costituito da una serie di incontri da effettuare con lo
specialista al fine di controllare l'acufene e il suo impatto sulla vita di
tutti i giorni. Il counselling ha lo scopo di eliminare la risposta
emotivo-emozionale (stressante) al sintomo, che spesso rende l'acufene
insopportabile.
Negli anni le strategie terapeutiche e le nuove conoscenze
sugli acufeni, hanno dato vita alla nascita di nuove tecnologie - con risultati
discordanti - (tipo Laser di
biostimolazione, generatori di suono per il riposo notturno, sound pillow
ecc.), alla sperimentazione di nuovi farmaci ed a trattamenti terapeutici che
utilizzano la terapia cognitivo-comportamentale, tecniche di rilassamento e ipnosi. Completano il quadro, diete strettamente iposodiche e
diuretici finalizzate al trattamento dell’acufene a seguito o con presunta
genesi da idrope endolinfatica.
Ultima nata tra le terapie, è una strategia che
combina la terapia del suono e il counselling in un unico strumento che il
paziente può utilizzare direttamente a casa. Questo tipo di terapia, applicabile
solo alle persone con udito normale, trae origine dalla Neuromodulazione
Acustica Condizionata, una nuova tecnica terapeutica nata dalle più recenti
ricerche di neurofisiologia e plasticità cerebrale.
Autore:
Dr. Antonio R. De Caria
Medico Chirurgo, Specialista
in Audiologia - Specialista in Medicina Termale
Unità Operativa di
Otorinolaringoiatria, Centro per lo Studio e la Cura degli Acufeni, Ospedale “G.
da Saliceto”- Piacenza
Società Medica Italiana di Psicoterapia e Ipnosi (S.M.I.P.I.)
Studio Medico “AURIS” - Via
Bertolotti 8 – Mantova
Cell. 333 400 7376
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